Un laboratorio grafico completamente rimodernato e riattrezzato, per migliorare le opportunità formative a disposizione degli studenti, ed un magazzino automatico installato nel settore meccanico, dedicato principalmente all’inclusione lavorativa delle persone più fragili.
Venerdì 7 novembre 2025 sono stati inaugurati due importanti investimenti posti in essere dalla Scuola di Formazione Professionale “Pia Società San Gaetano” di Vicenza, sostenuti dai finanziamenti erogati dalla Regione Veneto nell’ambito dei progetti “VET Digital Innovation” (DGR 179/2023) e “VET Innovation 2024” (DGR 1642/2023). Nel primo caso, parte della quota di cofinanziamento necessaria è stata messa a disposizione da Banca delle Terre Venete.
In questo ultimo biennio, l’ente di formazione ha compiuto ulteriori passi in avanti dal punto di vista dell’aggiornamento tecnologico e dell’adattamento delle strutture principali che caratterizzano la scuola – ovvero i suoi laboratori – alle mutate esigenze della didattica e della collettività.
Nel settore grafico è stata realizzata una nuova aula informatica, dedicata alle attività di progettazione grafica, dotata di 28 postazioni IMAC da 24’’ con le quali utilizzare la Suite Adobe Collection. Accanto ad essa, si è proceduto ad una revisione completa della sezione dedicata alla fase della stampa, in particolare grazie all’installazione di un macchinario per la stampa offset Heidelberg Speedmaster 4 colori.
Questi investimenti affiancano numerose altre attrezzature già correntemente in uso agli studenti, che permettono a ciascuno di operare concretamente durante ogni lezione, mettendo in moto le proprie capacità ed acquisendo nuove competenze, sia nell’ambito della prestampa che della stampa offset e digitale, ma anche nei cruciali passaggi intermedi e finali della filiera produttiva, ovvero la realizzazione delle lastre al CTP (Computer To Plate) ed il confezionamento e finitura.
L’ammodernamento e la diversificazione dei macchinari installati in laboratorio è stato guidato e sostenuto concretamente anche da Legatoria Editoriale Giovanni Olivotto SpA, che da lungo tempo collabora con il San Gaetano nell’analisi dei fabbisogni formativi, nella progettazione didattica ma, anche, nel mettere a disposizione attrezzature specifiche, quali piegatrici e cucitrici per la rilegatura di libri, con il fine ultimo di ampliare quanto più possibile le possibilità formative degli studenti.
Nel settore meccanico, invece, è stato installato un nuovo magazzino automatico verticale “Modula Slim”; esso si inserisce in un reparto più volte implementato e migliorato in tempi recenti, sia nella sezione dedicata alle macchine utensili che in quella di saldocarpenteria, rendendolo tuttavia maggiormente simile ad un’area produttiva aziendale anche dal punto di vista dei processi di fornitura di materiali di consumo e strumenti di lavoro. Durante le esercitazioni pratiche, infatti, alcuni studenti, a rotazione, assumono il ruolo di addetti al magazzino, rifornendo i compagni impegnati nelle lavorazioni alle macchine.
Questa acquisizione, tuttavia, è stata concepita principalmente come mezzo per l’apprendimento di specifiche competenze di gestione del magazzino, molto richieste nelle aziende del territorio, e perfettamente compatibili con l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate appartenenti alle categorie protette. Il fine ultimo, dunque, rappresenta il rendere spendibili nel mercato del lavoro anche allievi con qualche difficoltà in più, ma pienamente autonomi in questo tipo di mansione, garantendo loro concrete opportunità di realizzazione professionale e, soprattutto, personale.
Anche in questo caso, fondamentale è risultata la guida di Flavio Lorenzin, socio titolare di Lorenzin srl e presidente nazionale di Confimi Apindustria, che negli ultimi due decenni ha saputo più volte e saggiamente consigliare la scuola nell’intraprendere la giusta direzione di sviluppo, coadiuvato da molti imprenditori e responsabili appartenenti alle aziende del territorio e alle associazioni di categoria.
La giornata di festa si è aperta con un momento assembleare, tenutosi presso la sala accademica dell’Istituto. L’incontro è stato arricchito dagli interventi e saluti istituzionali della Direttrice della Scuola di Formazione Professionale, Roberta Peloso, del Presidente di Banca delle Terre Venete, Gianfranco Sasso, del Presidente di Forma Veneto e F.I.C.I.A.P. Veneto, Matteo Roncarà, dell’Assessore alle politiche giovanili, alla digitalizzazione e all’innovazione del Comune di Vicenza, Leonardo Nicolai, in rappresentanza del Sindaco della città, e, a conclusione, del Direttore dell’Unità Organizzativa Programmazione e gestione formazione professionale e istruzione, Fabio Menin, in rappresentanza dell’Assessore Regionale a Istruzione, Lavoro, Formazione e Pari Opportunità della Regione Veneto, Valeria Mantovan.
Uno speciale focus è stato dedicato alle aziende e all’importanza di fare rete tra imprese e istituzioni formative. Sono intervenuti Diego Vincenzi, Responsabile Operation di L.E.G.O. Spa, e Flavio Lorenzin, titolare di Lorenzin Srl e Presidente nazionale Confimi Apindustria, in rappresentanza dei comparti grafico e meccanico.
A seguire, i presenti si sono recati in visita ai laboratori, dapprima nel settore grafico, nel quale le studentesse Marta e Lisa hanno illustrato le caratteristiche delle nuove attrezzature, mentre alcuni loro compagni di classe del 3° anno ne dimostravano concretamente il funzionamento. Successivamente ci si è spostati nel settore meccanico, per ascoltare la presentazione del Prof. Moreno Pace, responsabile del settore, e svelare una sorpresa nascosta nei cassetti del magazzino automatico, sapientemente azionati dai ragazzi di classe 3° del percorso di formazione integrata nel settore meccanico.
Non poteva mancare anche un momento di benedizione delle nuove acquisizioni, curato da Padre Rolando Duris, Superiore Generale della Congregazione “Pia Società San Gaetano”, presente insieme a Don Venanzio Gasparoni, Legale Rappresentante dell’Ente e per molti anni superiore generale, e al Diacono Graziano Culpo, che segue in prima persona i ragazzi. Il loro solenne gesto è stato accompagnato da una breve riflessione, che ha rimandato alla mission della scuola, fondata da Don Ottorino Zanon quasi 85 anni fa, ma concreta ed attuale oggi come allora.
“La numerosa presenza di oggi testimonia l’importanza della rete: quella rete di relazioni, competenze e collaborazioni che unisce scuola, istituzioni e mondo del lavoro, e che rende possibile la crescita condivisa.” afferma Roberta Peloso, Direttrice dell’Istituto San Gaetano. “È proprio grazie a questa sinergia che progetti come quelli dei nuovi laboratori possono prendere forma e diventare strumenti concreti di innovazione e di formazione per i giovani.”
“Il laboratorio che si inaugura oggi non è solo uno spazio attrezzato: è un ponte tra mondo scolastico e realtà produttiva, tra sapere e saper fare” dichiara Gianfranco Sasso, Presidente di Banca delle Terre Venete. “Come banca del territorio, siamo orgogliosi di aver contribuito a questo progetto, certi che la collaborazione tra scuola e impresa rappresenti una leva strategica per costruire opportunità, trattenere talenti e sostenere lo sviluppo locale.”
“L’Istruzione e Formazione Professionale è un presidio educativo contro la dispersione scolastica e svolge una funzione di integrazione sociale attraverso il lavoro che non è mero assistenzialismo” precisa Matteo Roncarà. “Il sostegno pubblico e la crescita del numero di questi percorsi rivestono grande importanza e saranno cruciali per il futuro della nostra regione.
“Dobbiamo lavorare per permettere di proseguire la formazione scolastica in azienda, in modo tale da offrire opportunità concrete ai giovani e far emergere il loro valore aggiunto” è il messaggio di Diego Vincenzi.
“La collaborazione con la scuola ci ha insegnato a dialogare tutti insieme, ad essere uniti; una logica vincente che dovremmo vivere sempre nelle nostre realtà produttive e associative, non soltanto per necessità.” aggiunge Flavio Lorenzin. “Fare squadra porta al successo per i ragazzi, ovvero a far scoprire a ciascuno di loro qual è il percorso più adeguato alle sue potenzialità e attitudini”.
“I giovani hanno bisogno di competenze per auto determinarsi, di libertà per poter stare bene e realizzarsi come si preferisce. Solo così potremo far restare i ragazzi sul territorio ed incoraggiare chi si è spostato altrove a tornare.” conferma Leonardo Nicolai. “Dobbiamo uscire dalla comfort zone delle isole generazionali e lavorare insieme, anche se è più difficile, per costruire oggi la città di domani.”
“È con grande gioia e soddisfazione che sono qui oggi, a toccare con mano la realizzazione concreta dei progetti che la Regione Veneto promuove attraverso un grande lavoro dietro le quinte. Mi sento onorato a far parte del mondo della Formazione Professionale” conclude Fabio Menin, che ha portato anche il saluto dell’Assessore Mantovan, impossibilitata a partecipare.
La mattinata di festa è terminata presso la sala bar del settore alberghiero, nella quale gli studenti di 3^ cucina e sala bar hanno preparato e servito un ricco aperitivo agli ospiti presenti, tra i quali si potevano incontrare numerose aziende partner della scuola ed istituzioni con le quali la stessa collabora.
I partecipanti all’evento hanno potuto apprezzare le nuove implementazioni ed approfondire la proposta formativa della SFP San Gaetano, respirando entusiasmo e partecipazione, curiosità e meraviglia. Un’energia che ha stupito positivamente e contagiato tutti i presenti, incoraggiando soprattutto gli studenti a spendersi al massimo delle loro possibilità, per ampliare le loro aree di competenza e sfruttare al meglio le innovazioni a loro disposizione.
Un sentito grazie a tutti i presenti e ai colleghi e studenti che hanno contribuito all’organizzazione di questa giornata di festa!
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